MENTA
Il genere Mentha comprende piante originarie dell'Europa la cui coltivazione iniziò nel 1750 in Inghilterra nella contea di Mitcham (Surrey) e da li si è diffusa in Asia, in Nord America ed in Australia ed oggi è una pianta diffusa in tutto il mondo e coltivata nei paesi a clima temperato, raramente nei paesi a clima tropicale.
Classificazione botanica Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (piante vascolari)
Divisione: Magnoliophyta (ex Angiospermae)
Classe: Magnoliopsida (ex Dicotyledones)
Subclasse: Asteridae
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae (ex Labiatae)
Genere: Mentha
CARATTERISTICHE GENERALI
E' una pianta molto diffusa e coltivata in quasi tutte le parti del mondo a clima temperato, raramente nei paesi a clima tropicale.
Il genere è conosciuto per la produzione di olio essenziali presenti nelle ghiandole situate sotto l'epidermide delle foglie. Ciascuna specie sintetizza un'essenza particolare e pertanto alcune specie sono più apprezzate di altre (quale ad esempio la Mentha piperita), in quanto producono oli di maggior pregio .
E' una pianta erbacea perenne stolonifera con radici rizomatose che si sviluppano profondamente nel terreno.
E' un genere polimorfo, vale a dire di aspetto molto variabile a seconda della specie.
Il fusto ha una lunghezza variabile da 30 cm fino ad un metro; può avere una colorazione che va dal verde al violetto; in genere molto ramificato ed a sezione quadrangolare.
Le foglie, nella maggior parte delle specie contengono delle ghiandole ricche di oli essenziali che conferiscono il caratteristico aroma. Sono semplici, di colore verde più o meno intenso, opposte e per lo più lanceolate e ricoperte da una leggera peluria.
I fiori sono portati da infiorescenze disposte a capolino o a spicastro (insieme di fiori inseriti all'ascella delle foglie disposte a corona sui nodi, molto ravvicinati che rassomigliano ad una spiga) con fiori lobati tipici della famiglia. |
PRINCIPALI SPECIE
Il genere è abbastanza complesso come classificazione in quanto in natura c'è una estrema facilità di ibridazione tra le diverse specie per cui si creano sempre nuovi ibridi. Ritroviamo infatti tra le 15 e le 30 specie a seconda dei diversi autori. Non ci soffermeremo in merito all'argomento ma citiamo solo le specie più diffuse: MENTHA PIPERITA La più famosa Mentha piperita è in realtà un ibrido spontaneo tra M. aquatica x M. spicata (o viridis). E' una pianta alta fino a 60 cm, con un rizoma legnoso ad andamento stolonifero (tipo la fragola), con foglie opposte portate da dei brevi piccioli, seghettate, ricoperte da una fitta peluria e provviste di numerose ghiandole.
I fiori sono piccoli con il calice porpora e la corolla violetta o biancastra portati da delle lunghe infiorescenze a capolino o spicastro.
I suoi frutti (Acheni) producono dei semi con una bassissima germinabilità e per questo è considerata una pianta sterile. Fiorisce in tarda primavera - estate ed è una pianta longidiurna vale a dire che ha necessità di un certo numero di ore di luce per poter fiorire (14-16 ore). Esistono diverse varietà tra le quali ricordiamo: M. piperita varietà officinalis forma rubescens (nota anche come Mentha Mitcham o MENTA NERA con steli bruno rossastri, foglie screziate di rosso e fiori rosso-bruni, molto diffusa perchè molto rustica e molto ricca di oli essenziali; Mentha piperita varietà officinalis forma pallescens o MENTA BIANCA con steli verdi, calice peloso e fiori bianchi che fornisce un'essenza di elevata qualità. |
MENTHA AQUATICA La Mentha aquatica vive in terreni molto umidi o acquitrinosi ed è caratterizzata da un'infiorescenza a capolino. I fusti sono eretti e ricoperti di peli. I fiori sono poco numerosi. E' anche conosciuta come MENTA ACQUAIOLA o d'acqua. |
MENTHA ARVENSIS La Mentha arvensis è molto diffusa nelle zone umide e submontane. I rami sono privi di fiori apicali e le foglie sono pelose e larghe. E' anche conosciuta come MENTA SALVADEGA o Neta di cort. |
MENTHA LONGIFOLIA La Mentha longifolia è caratterizzata da un'infioresca a spiga o a spicastro. Molto diffusa allo stato spontaneo. Presenta le foglie biancastre, setose con fiori disposti a spiga. E' anche conosciuta come MENTA FORTE O SILVESTRE. |
MENTHA ROTUNDIFOLIA La Mentha rotundifolia è caratterizzata da un'infioresca a spiga o a spicastro. E' frequente lungo i corsi d'acqua ed i viottoli. Le foglie sono ovali arrotondate, spesse, rugose, vellutate. I fiori sono portati da lunghe spighe strette e appuntite. Hanno un odore forte e poco gradevole. E' anche conosciuta come mentastro, erba pelosa o sosembre. |
MENTHA PULEGIUM La Mentha pulegium è una pianta nana e si può trovare fino a 1000 m di altitudine. Ha un fusto corto, con foglie piccole, ricche di peli , grigiastre e poco dentate. Odore gradevole e forte. Nell'antichità era molto conosciuta per allontanare le Pulci tanto che il suo nome "Pulegium" deriva dal latino "Pulex = pulce". E' anche conosciuta come Pulegio o Mentastre. |
Le foglie sono di un bel verde intenso, ed i fiori sono portati da lunghe spighe.
Ha un odore molto soave e penetrante.
E' anche conosciuta come Erba romana, Bonamenta o Erba diavolona.
MENTHA SPICATA o MENTHA VIRIDIS La Mentha spicata o viridis è molto diffusa allo stato spontaneo ed è quella che più frequentemente ritroviamo quando facciamo delle passeggiate in campagna, più rara in montagna. Le foglie sono di un bel verde intenso, ed i fiori sono portati da lunghe spighe. Ha un odore molto soave e penetrante. E' anche conosciuta come Erba romana, Bonamenta o Erba diavolona. |
La cosiddetta MENTUCCIA o NEPETELLA è la Calamintha nepeta, genere diverso ma sempre appartenente alla famiglia delle Labiatae. Nel Lazio (Italia) viene chiamata impropriamente Mentuccia la Mentha pulegium. Le due piante si distinguono facilmente in quanto la Mentuccia ha un'infiorescenza a sviluppo verticale con fiori singoli mentre nella Pulegium le infiorescenze sono rotondeggianti con i fiori ravvicinati. TECNICA COLTURALE La menta è una pianta che vive bene in diversi climi tanto che si può trovare dall'Alaska al Kenya ma è più frequente dove la primavera è fredda e umida e l'estate è calda e asciutta. Da qui ne deriva che può crescere sia in pieno sole che in zone ombreggiate anche se i luoghi molto luminosi favoriscono una maggiore formazione di oli essenziali così come i giorni lunghi. La quantità di oli essenziali è influenzata positivamente dalle temperature: maggiore è la temperatura, maggiore sarà la produzione di oli essenziali. La menta è una pianta che può essere tranquillamente allevata sia in vaso che in piena terra. ANNAFFIATURA Richiede delle annaffiature regolari e generose soprattutto durante il periodo estivo. E' importante non bagnare le foglie quando si annaffia in quanto l'evaporazione fa perdere oli essenziali. TIPO DI TERRENO E RINVASO Considerando che sono piante che devono essere annaffiate spesso e che non tollerano i ristagni idrici, utilizzare dei vasi di terracotta che permettono al terreno di respirare. CONCIMAZIONE La menta è una pianta potassofila vale a dire che richiede delle grandi quantità di Potassio. Oltre al Potassio però richiede anche elevate quantità di Fosforo ed anche di Azoto che accresce la produzione delle foglie e di oli essenziali.
USO IN CUCINA CURIOSITA'
I Cinesi la utilizzavano per le sue proprietà calmanti e antispasmodiche. Ippocrate la considerava afrodisiaca mentre Plinio ne vantava le proprietà analgesiche. | | FIORITURA La menta fiorisce dalla primavera all'estate e può proseguire fino all'autunno. POTATURA La menta non è una pianta che richieda delle potature periodiche. Vanno semplicemente asportate le parti secche o danneggiate. |