sabato 29 gennaio 2011


La floriterapia si inserisce in quella branca molto più vasta che è la fitoterapia vale a dire l’utilizzo delle piante a scopo medicinale. La scoperta delle proprietà medicinali delle piante è molto antica ed è nota ed usata dall'uomo fin dall'antichità. Non dobbiamo dimeticare infatti che, in assoluto, l'attuale scienza medica si è evoluta dall'erboristeria in quanto i rimedi naturali domestici e quelli erboristici occupavano un posto molto importante nella farmacopea mondiale. Oggi si assiste sempre più ad un ritorno all'uso delle piante come medicinale nel tentativo di trovare alternative ai prodotti di sintesi o chimici a favore di quelli naturali questo perchè, ragionevolmente parlando, si cerca di evitare gli effetti tossici provenienti dalle medicine sintetiche; o perchè è comunque dal mondo vegetale che sono arrivati i più potenti ed importanti medicinali per l'uomo vale a dire gli antibiotici per non parlare di altre medicine naturali quali ad esempio il chinino ad oggi, l'unico rimedio contro la malaria; oppure la morfina, l'antidolorifico per eccellenza che l'uomo non è ancora riuscito a superare in quanto a proprietà ... e solo per citarne alcuni.

I Fiori di Bach, scoperti dall'omonino Edward Bach, sono una delle tante branche della medicina naturale che vuole, attraverso la floriterapia vale a dire l'uso dei fiori a scopo medicinale, migliorare la vita dell'uomo e degli animali più in generale. Parliamo pertanto in questa rubrica come sono nati, a cosa servono, cosa sono e come prepararli. Sono anche presenti trentadue schede monografiche sui singoli rimedi naturali di Bach, così come ci ha tramandato il loro scopritore, il quale sosteneva che la malattia non è altro che il risultato di un conflitto tra anima e mente e non sarà mai debellata se non principalmente attraverso uno sforzo mentale e spirituale.

"Questo sistema di guarigione, che è stato divinamente rivelato a noi, dimostra che sono le nostre paure, le nostre preoccupazioni, le nostre ansie ad aprire il percorso all'invasione della malattia. Trattando le nostre paure, le nostre preoccupazioni, ecc., non solo liberiamo noi stessi dalla malattia, ma (...) siamo più felici e stiamo meglio con noi stessi" (Da "I dodici guaritori ed altri rimedi" di Edward Bach). In questa rubrica spieghiamo come la Floriterapia ed i Fiori di Bach ci insegnano a farlo.

La natura ha da offrici tutte le cure naturali che ci necessitano se solo sapessimo usarli. Come scrisse il grande Goethe: "Niente accade nella natura viva che non sia in relazione al tutto", forse è una affermazione un po' eccessiva in questo contesto ma oggi non c'è dubbio che l'integrazione dell'uomo con la natura diventa via via più profonda rispetto al passato anche in considerazione del fatto che non occorre essere degli ambientalisti sfegatati per rendersi conto ormai che ignorare la natura, ciò che ci da ed i suoi segnali vuol dire sia perdere qualcosa di buono che passare una montagna di guai!



COSA SONO I FIORI DI BACH E LA FLORITERAPIA        Cosa sono i fiori di Bach
Edward Bach inventò quella che venne chiamata la Floriterapia, vale a dire la capacità di curarsi con i fiori, i Fiori di Bach appunto. 

Cosa sono i fiori di Bach

L'intuizione avuta da Bach era che ogni cosa del creato, aveva una propria energia, una propria vibrazione, più o meno estesa, più o meno importante. Da qui anche i fiori che la immagazzinavano nell'acqua e che poteva interagire con i campi energetici di animali, altre piante e l'uomo stesso producendo, utilizzando il fiore più opportuno, l'armonia della mente e del corpo e quindi la guarigione dei propri malesseri. Infatti secondo Edward Bach è il carattere del paziente, i suoi problemi interiori che devono essere curati e non la malattia in se, al fine di ritrovare la serenità perduta nel tempo e che ha causato le diverse patologie di cui la persona soffre che altro non sono che disamonia nella propria personalità.
Sono pertanto gli stati emotivi che devono essere messi in evidenza per guarire una persona perchè sono loro la vera causa della malattia e pertanto, curando gli stati emotivi negativi, i conflitti psicologici, lo stato di stress, le tensioni conscie ed inconscie, gli stati d'animo negativi, si può guarire. Scrive Bach "Sono le nostre paure, le nostre preoccupazioni, le nostre ansie e simili che aprono il percorso all'invasione della malattia (...) La malattia è una conseguenza di uno squilibrio interiore o dell'accettazione esasperata di un difetto(1)".


La floriterapia di Bach ha quindi lo scopo di ristabilire l'armonia nella persona e sviluppare uno stato emotivo positivo oppure sviluppare la virtù opposta in modo che anche il fisico ne possa trarre giovamento.
In pratica secondo Bach, bisogna distinguere tra l'essenza di una persona e la sua personalità: mentre l'essenza è di fatto il vero io, ciò che noi vorremmo essere, la personalità di fatto è ciò che emerge in conseguenza del contesto sociale nel quale si vive, in pratica ciò che siamo costretti ad essere. Tanto più essenza e personalità sono diverse tra loro tanto più è facile che si abbiano delle malattie perchè si creano delle profonde disarmonie nella persona. La Floriterapie interviene per ristabilire questa armonia, questa sinergia tra il "vero io" e "l'altro io" in modo da essere un unico suono ed un'unica nota.

Note
(1) Da "I dodici guaritori ed altri rimedi" di Edward Bach
(2) Original photograph courtesy of U.S. Fish and Wildlife Service/Dr. Thomas Barnes


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